Il miele è un universo di varietà e sapori che dipendono dalla fonte del nettare per le api. Altri prodotti delle api sono molto importanti dal punto di vista nutrizionale, come il polline e la pappa reale
Il miele è un universo di varietà e sapori che dipendono dalla fonte del nettare per le api. Altri prodotti delle api sono molto importanti dal punto di vista nutrizionale, come il polline e la pappa reale - © Photo by Freepik
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di Fabio Arangio

Il miele, il dolcificante pronto in natura

Lo ammetto, sono goloso di miele, quindi in questo articolo difficilmente saper essere obiettivo. Il miele mi riporta a quando, da ragazzo, mia mamma lo spalmava sul pane (toscano) abbrustolito la mattina che accompagnavo con il tè nero, anch'esso con un cucchiaino di miele.

Il miele è un dono della natura. Informandosi, si scopre che è un alimento che ha affascinato l'umanità per secoli con il suo gusto dolce, il suo colore ambrato e le sue proprietà benefiche. Utilizzato come alimento e rimedio naturale, il miele è un prodotto apprezzato in tutto il mondo, e che, a ben conoscerlo, riserba molte sorprese.

Cos'è il miele

Il miele è una sostanza naturale prodotta dalle api attraverso la raccolta e l'elaborazione del nettare dei fiori. Le api aggiungono enzimi al nettare, che trasformano gli zuccheri complessi in zuccheri semplici come il fruttosio e il glucosio. Durante l'evaporazione dell'acqua dal nettare, si forma il miele con la sua consistenza densa e viscosa.

Come le api producono il miele

Le api raccolgono il nettare che utilizzeranno per produrre il miele, e così facendo impollinano i fiori
Le api raccolgono il nettare che utilizzeranno per produrre il miele, e così facendo impollinano i fiori - © Photo by Freepik

Il miele che utilizziamo è prodotto dalle api. Attraverso un processo noto come apicoltura, l'uomo è riuscito a favorire questa produzione ai propri fini alimentari e cosmetici. Una volta che il miele è pronto, infatti, gli apicoltori lo raccolgono dalle arnie, rimuovendo le celle sigillate e separando il miele dalla cera. Il miele viene quindi confezionato per il consumo umano o utilizzato in diversi prodotti alimentari e cosmetici.

Raccolta del nettare

la classica struttura alveolare dell 'alveare, con le celle in cui le api depositano il nettare che diventerà miele
la classica struttura alveolare dell 'alveare, con le celle in cui le api depositano il nettare che diventerà miele - © Photo by Freepik

Le api volano dai fiori e raccolgono il nettare, una sostanza dolce prodotta dalle ghiandole dei fiori. Il nettare è una miscela di zuccheri, acqua e sostanze nutritive.

Trasporto del nettare

Dopo aver raccolto il nettare dai fori, le api lo trasportano nella loro bocca, dove viene mescolato con l'enzima invertasi presente nella loro saliva.
L'enzima invertasi scompone gli zuccheri complessi del nettare (saccarosio) in zuccheri più semplici (glucosio e fruttosio) che sono più facilmente digeribili per le api.

Deposizione del nettare

Una volta che l'ape ha trasformato il nettare in una forma più digeribile, lo deposita all'interno di celle speciali all'interno dell'alveare, le così dette celle di miele.

Evaporazione dell'acqua

Con grande dedizione le api ventilano l'alveare utilizzando le loro ali per creare una corrente d'aria che favorisce l'evaporazione dell'acqua presente nel nettare. Questo processo riduce la quantità di acqua nel nettare, facendo sì che diventi più concentrato.

Sigillatura delle celle

Una volta che il livello di umidità del nettare è sufficientemente ridotto (circa il 18-20% di contenuto d'acqua), le api sigillano le celle di miele con una sottile pellicola di cera d'api. Questo sigillo protegge il miele dagli agenti esterni e aiuta a conservarlo.

Conservazione e maturazione

Il miele sigillato viene conservato all'interno dell'alveare per maturare. Durante questo periodo, il miele subisce una serie di reazioni biochimiche che lo rendono più stabile e prolungano la sua durata.

L'apicoltura fondamentalmente sfrutta il lavoro delle api favorendone la produzione del miele
L'apicoltura fondamentalmente sfrutta il lavoro delle api favorendone la produzione del miele - © Photo by Freepik

L'importanza del miele in natura

In natura, il miele svolge un ruolo essenziale per le api. Le api lo immagazzinano all'interno dei loro alveari come fonte di nutrimento durante i periodi di scarsità di fiori o durante l'inverno. Il miele è fondamentale per l'impollinazione delle piante, poiché le api trasportano involontariamente il polline da un fiore all'altro mentre raccolgono il nettare.

I tipi di miele

Esistono numerosi tipi di miele, ciascuno con caratteristiche uniche determinate dalle piante da cui le api hanno raccolto il nettare. Ad esempio, il miele di acacia ha un gusto delicato e un colore chiaro, mentre il miele di castagno è più scuro e ha un sapore più intenso. Altri tipi popolari includono il miele di lavanda, il miele di eucalipto e il miele di millefiori.

I mieli "esotici"

Oltre ai tipi tradizionali, esistono anche mieli "esotici" provenienti da parti del mondo specifiche. Questi mieli sono spesso prodotti da fiori rari o in luoghi geografici particolari.
Ad esempio, il miele di Manuka proveniente dalla Nuova Zelanda è noto per le sue proprietà antibatteriche..

Aspetti organolettici del miele

Il miele offre una gamma di sapori e aromi diversi a seconda della varietà e dell'origine. Può essere dolce, floreale, fruttato o con note più intense. Il colore può variare dal trasparente al dorato o scuro. Questa varietà di caratteristiche organolettiche rende il miele un ingrediente apprezzato in cucina, utilizzato per dolcificare bevande, dolci e piatti salati.

Aspetti nutrizionali del miele

Il miele è una fonte di energia naturale e contiene carboidrati, vitamine, minerali e antiossidanti. Tuttavia, è anche ricco di zuccheri, quindi dovrebbe essere consumato con moderazione.
Il miele grezzo è preferibile, poiché conserva maggiori quantità di enzimi e composti benefici rispetto al miele filtrato o riscaldato.

I macronutrienti del miele

  • Carboidrati: Il miele è principalmente composto da carboidrati. La maggior parte dei carboidrati nel miele è costituita da zuccheri semplici come glucosio e fruttosio, che forniscono energia immediata.
  • Acqua: Il contenuto di acqua nel miele può variare, ma in media oscilla tra il 17% e il 20%.

I micronutrienti del miele

Ricordo che molti anni fa, in un forum, uno studente universitario intervenne dicendo che il miele in fondo non aveva nutrienti utili a parte i carboidrati, anche se ammetteva di farne un gran uso.
Io non sono d'accordo, credo che anche se alcuni nutrienti sono contenuti in tracce, in quella che chiamo l'economia nutrizionale di una vita, siano preziosi. Immagina assumere tracce di un nutriente benefico - come ad esempio flavonoidi - per tutta la vita o non assumerli mai o sporadicamente. Con il tempo, sarai venuto a contatto con quantità significative di quei nutrienti anche se contenuti semplicemente in tracce. E moltiplica il ragionamento per gli alimenti biologici e per tanti altri alimenti come ad esempio l'olio extra vergine di oliva che, come il miele, contiene preziosi micronutrienti in traccia.

  • Vitamine: Il miele contiene tracce di vitamine idrosolubili, come vitamina C, tiamina (vitamina B1), riboflavina (vitamina B2), niacina (vitamina B3), acido pantotenico (vitamina B5) e piridossina (vitamina B6). Tuttavia, le quantità di vitamine nel miele sono generalmente basse.
  • Minerali: Il miele contiene una piccola quantità di minerali essenziali come calcio, ferro, magnesio, potassio, rame, zinco e manganese. Le quantità di minerali possono variare leggermente a seconda della fonte floreale.
  • Antiossidanti: Il miele contiene una varietà di antiossidanti, come acido ascorbico, acido fenolico, flavonoidi e composti fenolici. Gli antiossidanti possono contribuire alla protezione delle cellule dai danni causati dai radicali liberi.
  • Enzimi: Il miele contiene tracce di enzimi, come l'invertasi, che aiuta a scomporre lo zucchero complesso in zuccheri più semplici.

Gli utilizzi del miele

Il miele come integratore sportivo

Il miele è spesso utilizzato dagli atleti come fonte di energia rapida e naturale. Grazie al suo contenuto di carboidrati facilmente digeribili, il miele può fornire una spinta energetica durante l'attività fisica prolungata. Inoltre, il miele contiene tracce di minerali come il potassio e il magnesio, importanti per il recupero muscolare.

Il miele nelle terapie contro le allergie

Alcune persone credono che il consumo regolare di miele locale possa contribuire a ridurre i sintomi delle allergie stagionali. Si ipotizza che il polline presente nel miele possa fornire un'immunizzazione graduale, aiutando il corpo ad adattarsi ai pollini allergenici locali. Tuttavia, le evidenze scientifiche sono limitate e il miele non deve sostituire le terapie mediche consigliate.

Le proprietà medicali del miele

Miele, limone e zenzero in acqua calda sono un rimedio tradizionale per il raffreddore, il mal di gola e gli stati influenzali
Miele, limone e zenzero in acqua calda sono un rimedio tradizionale per il raffreddore, il mal di gola e gli stati influenzali - © Photo by Freepik

Il miele ha una lunga storia di utilizzo nella medicina tradizionale in diverse culture in tutto il mondo. Le sue proprietà benefiche sono state riconosciute per secoli e ancora oggi il miele viene utilizzato in varie applicazioni medicinali.

Una preparazione molto efficace per lenire l'irritzione della gola negli stati influenzali è una tisana calda a base di miele, limone e zenzero, una pratica che mia moglie ha tramandato da sua mamma e che ancora adottiamo in inverno.

  • Proprietà antibatteriche: Il miele contiene naturalmente enzimi, acidi organici e sostanze antimicrobiche che gli conferiscono proprietà antibatteriche. Viene spesso utilizzato per trattare ferite e ustioni, poiché può aiutare a prevenire l'infezione e promuovere la guarigione.
  • Tosse e mal di gola: Il miele è conosciuto per le sue proprietà lenitive sulla gola irritata e sulla tosse. Può essere aggiunto a tisane o bevuto da solo per alleviare i sintomi della tosse secca o irritante.
  • Rimedio per le vie respiratorie: Il miele è stato utilizzato per secoli come rimedio naturale per il raffreddore, la bronchite e altre infezioni delle vie respiratorie. Le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie possono aiutare a ridurre l'infiammazione e lenire i sintomi.
  • Cicatrizzazione delle ferite: Grazie alle sue proprietà antimicrobiche e alla capacità di creare un ambiente umido protettivo, il miele è stato utilizzato per accelerare la guarigione di ferite, ulcere e piaghe da decubito. Viene applicato a livello topico sulla ferita o utilizzato in formulazioni specifiche come bende impregnate di miele.
  • Problemi digestivi: Il miele può essere utilizzato per alleviare alcuni disturbi digestivi, come il mal di stomaco, la diarrea e l'acidità. Può agire come agente antimicrobico nell'intestino e fornire un effetto calmante sulla mucosa gastrica.
  • Energizzante naturale: Il miele è una fonte di energia rapida grazie ai suoi zuccheri semplici. Può essere utilizzato come un sostituto naturale dello zucchero per aumentare l'energia fisica e mentale.

Il problema del rischio di botulismo nei bambini sotto l'anno di età

Tuttavia, è importante notare che mentre il miele ha molte proprietà benefiche, non dovrebbe essere somministrato a bambini di età inferiore a un anno a causa del rischio di botulismo infantile, una malattia rara ma grave.

Un dono della natura

Il miele è un tesoro naturale apprezzato in tutto il mondo per il suo sapore delizioso e le sue proprietà benefiche. Dalla sua storia millenaria alla sua produzione laboriosa, il miele offre una varietà di tipi e sapori che si adattano alle preferenze individuali. Con i suoi aspetti nutrizionali, organolettici e le sue possibili applicazioni nel campo sportivo e delle terapie contro le allergie, il miele continua a sorprenderci come uno dei più dolci e preziosi doni della natura.

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